COSA PENSO DI BEPPE GRILLO

Oltre 15 anni fa, agli esordi, quando me lo ricordavo a Fantastico, Beppe Grillo sembrava una persona che nello spettacolo approfondiva le questioni e i personaggi, e mi faceva vedere la realtà da un altro punto di vista. Faceva riflettere molto sulle questioni della società, dalla pubblicità alla politica, dai prodotti ai personaggi. Poi per un po' non l'ho visto più in TV ma sentivo parlare spesso dei suoi spettacoli, dicevano che aveva gran successo e io pensavo "è bravo e se lo merita". Oggi arrivando sul suo blog ho scoperto, con forte dispiacere, che purtroppo spesso spara sentenze assurde in modo superficiale senza minimamente conoscere le persone e i fatti. Si è trasformarto in un "tuttologo" in piena deriva qualunquista. Ormai sembra l'esperto di Teologia, Filosofia, Storia, ecc. ecc. senza rendersi conto che bisognerebbe prima studiarle per bene per poter avanzare qualche critica obiettiva e interessante.

QUEL CHE DICO IO È: METODOLOGICAMENTE BISOGNA STARE ATTENTI!

È un blog interessante su certi argomenti ma bisogna sempre verificarli!
Basta evidenziare questi gravi errori:
1) IN GENERALE
2) BUFALA UOVO SODO
3) FALSO DISCORSO DEL PAPA RATZINGER (GRAVE!!)
4) Il Papa? «Un amministratore delegato tedesco che gestisce due milioni di lavoratori in nero». Che qualcuno spieghi a Grillo che i preti, suore, fratinon sono lavoratori, ma persone che hanno assunto una missione per amore di Cristo e del prossimo e non per necessità di guadagnare.
4) Fa che questo Papa... - di Alessandro Santoro, prete delle Piagge in Firenze: una specie di preghiera lodata da molti del blog ma contro la dottrina della Chiesa!!


E questo mi fa pensare che spesso si fa prendere più dallo scoop "eclatante" che dalla verifica e studio serio dei fatti reali.

Lui è apertamente schierato con rifondazione comunista e questo mi fa leggermente dubitare sulla sua obiettività (dato le posizioni estreme ed fortemente ideologizzate del partito) ma diciamo che voglio trascurare questo aspetto.
PERÒ il perenne antiberlusconismo, antiamericanismo e spesso ANTICLERICALISMO fa pensare al livello riduttivo sulle questioni... "a destra hanno sempre torto e a sinistra sbagliano solo qualche volta ma si correggono sempre... mi ricorda molto: il compagno che sbaglia"

Cmq il tutto non vuol dire che non faccia ridere nei suoi spettacoli... per quello ci riesce benissimo...
..aahh dimenticavo..tu che inneggi alla coerenza... perchè non fai i tuoi spettacoli di giorno, alla luce del sole? Pensa a quanta energia elettrica risparmiata!

Frase di Grillo: Il Papa è un amministratore delegato con due milioni di lavoratori in nero.
Aizzare le folle è facile, ma al paese non serve questo. Servono idee.
IL SUO SPETTACOLO INCANTESIMI Bologna 03/06: LE MIE CRITICHE (positive e negative)

(parte 1/17)

"...Io sono un comico!...." [E allora perchè fai il tuttologo?]
"c'è un po' di mafietta tra i ds e le coop per le case popolare.." [claomoroso!]
"Bisogna investire non nella mobilità ma sull'immobilità... tolgono parcheggi dal centro e a voi ve li mettono... cercare le ragioni per quale la gente si sposta" [si, giusto, ma è difficile...]

"La quarta corsia e l'alta velocità è una idea di progresso fatta da ladri" [Qua ha sparato una grossa stronzata!]

Grillo cavalca, demagogico, la rabbia e la delusione e l’esasperazione degli italiani. Capibili e forti certi suoi discorsi provocatori, sicuramente hanno alcuni meriti. Però perché difenderlo e giustificarlo a priori? Bisogna ammettere che in questo frangente dell’intervista sull’Espresso Grillo non si è dimostrato all’altezza. Sa gridare, ma non parlare veramente. Non credo che l’italia abbia bisogno di un aizza popolo, quanto più di qualcuno che il popolo lo faccia riflettere, gli dia coscienza. Gridare, rifiutare il dibattito, affermare cose senza distinguo non aiuta la formazione di una coscienza collettiva e quindi non aiuta l’Italia a cambiare. Sig. Gilioli, concoro pienamente con lei. può essere verosimile che ci si possa risentire per una intervista non riuscita, ma è anche vero che chi si sottrae al dialogo, alla discussione, al confronto anche serrato senza alcun vincolo o censura (come lei stesso aveva detto e chiesto) è uno che vuole imporre solo il suo punto di vista, come una sorta di deus-ex-machina, senza che vi sia la possibilità di contraddittorio alcuno. così si sono sempre comportati i dittatori, non le persone, come grillo, che si dicono democratici, liberi e indipendenti. grillo è un comico che dà voce, con informazioni puntuali dettagliate e precise, a tantissimi problemi e questioni che non troverebbero altrimenti spazio; di questo va solo (1000 volte) ringraziato. ma una informazione unidirezionale, dove c’è solo uno che parla quasi fosse il detentore della verità e tanti che ascoltano, non è informazione. dove non c’è confronto critico e dove non c’è possibilità di ribattere non c’è libertà. http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/01/11/dubbi-certezze-e-liberta/ Davvero, trovo allucinanti alcuni dei commenti: sia quelli di insulti (su cui non spenderò altre parole), sia quelli di accusa ingiustificata (con argomenti del tipo: “ma pensi ai politici piuttosto”, “Grillo dà voce alla gente”. Ma quando mai: Grillo dà voce a sé stesso, e la gente dietro come pecoroni.), sia - oserei dire soprattutto - quelli in cui si “dimostra” che Grillo ha ragione e l’articolo, mi si passi il linguaggio, è una merda. Ma si dimostr cosa? Si contesti il merito dell’articolo. E’ vero o no che Grillo, spesso, spessissimo, la fa fuori dal vaso in modo vergognoso (e cioè afferma cose senza averne la minima competenza? E’ vero o no che non discute - MAI - con qualcuno che la pensa diversamente da lui? Suvvia. E poi dite di “pensare con la vstra testa”. Un’ultima cosa: Grillo è, se ve ne siete accorti, è uno di quelli che vanno “in direzione ostinata e contraria”. Che è, né più e né meno, stupido come andare nella direzione della massa. Saluti. Intervista mai fatta a Beppe Grillo