I CAVALIERI CHE FECERO L'IMPRESA
Regia: Pupi Avati.
Nazione: ITA
Anno: 2001
Genere: Avventura
I cavalieri che fecero l'impresa
di Pupi Avati con Edward Furlong, Raul Bova Alla fine del 1200, cinque cavalieri partono alla ricerca della Sacra Sindone.
I cavalieri che fecero che fecero l'impresa è uno di quei casi in cui una buona idea non basta a salvare il film. L'ultimo lavoro di Avati è un film sbagliato che parte da un'idea giusta e vera: che per compiere una grande impresa non bastano le capacità dell'uomo. Infatti a conquistare la Sindone furono uomini disgraziati, violenti, donnaioli, ma dal cuore semplice e dai desideri grandi. Il problema è che, per rendere visivamente, un'idea del genere, ci vogliono un po' di capacità. Che Avati, complice anche un budget ridotto o un cast terribile, non dimostra di avere. Ritmo piattissimo, dialoghi da sceneggiato televisivo, recitazione a spanne, non possono giovare certo ad un film, comunque coraggioso nell'affrontare un genere (avventuroso) ed un tempo (il Medioevo) visto raramente nel nostro cinema. Un'occasione sprecata, con una sorpresa tutta horror: sangue a volontà, nasi, teste mozzate, interiora umane come nutrimento per un cagnetto affamato. Una volta si accusava Clint Eastwood di avere due espressioni: una col cappello, una senza. Con Bova, il compito è più semplice. Ne ha infatti soltanto una. Quella da babbeo.
di Fortunato Simone