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Una splendido lavoro. Complimenti.
Antonio Socci (21 giu 2005)


Volevo dirti che per caso, ho iniziato a leggere il lavoro che hai fatto sul film di Mel Gibson. Devo farti i complimenti! Bravissimo, hai fatto un lavoro eccezionale, tra l'altro ho rivisto il film un mese fa, e ogni volta che lo rivedo, è come vedere nuovi particolari, alla luce del tuo lavoro, sarà ancor più bello rivederlo, credo che stamperò tutte le pagine e le farò rilegare, perchè è un libro, quello che hai fatto, grazie anche di questo. Paolo Marras (3 dic 2005)


Bel lavoro. Grazie.
Ciardy - Enrico Ciardella (28 giu 2005)


...Volevo farti i complimenti per la tua sezione dedicata al film La Passione di Cristo. È uno dei miei film preferiti...È un ottimo lavoro il tuo...
Flagellazione ebraica e quella romana: le famose 39 frustate era una pratica tipicamente giudaica. S. Paolo prima del processo a lui intentato dichiara che si era preso le 39 frustate. Ma quelle frustate (o bacchettate) venivano eseguite dalle autorità ebraica, in questo caso una guardia, un polizioto al servizio del Sinedrio. I Romani non hanno mai avuto tale rispetto per quell'usanza, loro non avevano un limite per le frustate a meno che non era tutto regolato dal diritto romano (mi sembra fossero 100/120 per i crocifiggendi). Quindi pensare che due militi prima avrebbero rispettato la tradizione ebraica e poi avrebbero dato luogo al diritto romano mi sembra difficile. (da Studio delle leggi ebraiche del I° sec. D.C. - Talmud - sezione che riguarda la punizione: MAKKOTH - Frustate. Le 40 frustate (meno una) inflitte ai criminali, è un vero e proprio codice civile, codice di commercio e tutto ciò che concerne il diritto pubblico e privato. http://www.holywar.org/italy/il_talmud.html - Nella II° lettera di S. Paolo ai Corinzi (11:24) dice di aver ricevuto cinque volte dai Giudei quaranta colpi meno uno.)
Il luogo comune dei 39 colpi è nato dal fatto che, da quando la legge di Mosè (in Deuteronomio 25:3) prescriveva per il colpevole un numero massimo di 40 colpi proporzionato alla gravità della colpa, nella pratica fra gli Ebrei il numero di colpi inflitti veniva limitato a 39 per evitare che, per un errore di conteggio, il criminale ricevesse più del numero massimo prescritto dalla legge. “Inoltre, sempre per non eccedere questo numero, si usava fare un flagello di tre funicelle in modo che ogni colpo che si tirava venisse contato per tre frustate, così 13 colpi facevano per 39; di conseguenza, un ulteriore colpo avrebbe ecceduto di due il numero di frustate”. [Tratto dal commentario John Gill’s Expositor in Deuteronomio 25:3].
In più riaffermo che nel caso di Gesù non viene specificato il numero e, poiché “Egli è stato frustato dai Romani, e non dai Giudei, non si può sapere con precisione quante sferzate abbia ricevuto; talvolta i Romani applicavano queste pene con eccessiva crudeltà”.[Tratto dal commentario Investigare le Scritture, su Deuteronomio 25:1-3].
E ancora :Una flagellazione romana era un trattamento brutale che sempre precedeva l’esecuzione di una sentenza capitale sui criminali maschi, anche se poteva essere considerata una punizione a sé stante. Il prigioniero veniva denudato, spesso legato ad un palo e colpito sulla schiena da numerosi soldati che usavano corte fruste di cuoio alle quali erano attaccati frammenti acuminati di osso o di metallo. Non era fissato alcun limite al numero dei colpi. Spesso questo tipo di punizione risultava fatale”. [Tratto dal commentario Investigare le Scritture, su Marco 15:15]
Infine l'ultimo punto su tale questione viene offerto dal libro -inchiesta "La Resurrezione di Gesù" Josh McDowell, specificatamente nel paragrafo sulla flagellazione che qui ti ricopio. "
LA PRATICA DELLA FLAGELLAZIONE
Dopo che il tribunale aveva pronunciato il verdetto di crocifissione, era costume legare l'accusato ad un palo in tribunale, denudarlo e flagellarlo severamente. La frusta, chiamata appunto "flagello", aveva un robusto manico al quale erano fissate lunghe strisce di cuoio di diversa lunghezza, alla quale venivano attaccati ossicini e sfere di piombo. La legge dei giudei permetteva un massimo di 40 colpi, ma i Romani non avevano tale limitazione. Se spinti dall'ira, potevano ignorare totalmente questa regola, e forse fu proprio quello che fecero nel caso di Gesù.
C.Truman Davis, un dottore che ha studiato meticolosamente la crocifissione dal punto di vista medico, descrive così gli effetti della flagellazione romana: "La pesante frusta veniva battuta con forza e ripetutamente contro la schiena, i fianchi e le gambe del condannato. All'inizio le pesanti cinghie ferivano solo la pelle; poi, man mano che i colpi venivano inflitti, essi tagliavano sempre più in profondità, producendo ferite sempre più gravi."
Eusebio, storico del 3° secolo, conferma la descrizione del dottor Davis scrivendo: "Le vene della vittima erano aperte, e si potevano vedere gli stessi muscoli, i nervi e le viscere". Will Durant dice che, dopo le frustate, il corpo era in genere una massa gonfia e informe di carne lacerata e sanguinante."
La corona di spine in realtà era un casco spinoso. Il re da burla dei romani non serviva solo per gli ebrei, ma era innanzitutto un pupazzo per gli stessi romani. Se pensi al gioco del re, praticato dai romani in occasione dei saturnali (il carnevale romano), vedrai che veniva scelto un condannato, veniva frustato incoronato con un casco spinoso e alla fine coperto da un rosso mantello (generalmente un mantello di qualche soldato).
L'ecce Homo non è servito a Pilato solo per dire al popolo "Volete un re da burla? Io ve lo do", È servito principalmente per far capire "Guardate cosa succede a chi vuol mettersi contro Roma. Ha voluto farsi re? Eccolo, per ROMA questo è un fantoccio". Ovviamente se poi il re da burla era anche odiato dai suoi connazionali, si prendevano due piccioni con una fava.
Gesù non fu l'unico ad avere quel trattamento e Pilato non era così buono come lo dipingono i Vangeli. Aveva tutto l'interese a sopprimere Gesù. (scritti di Filone di Alessandria)
Ciao e ancora complimenti,
Giovanni Santangelo (11/06/2005)


da IT.ARTI.CINEMA
Molto interessante, l'ho scorso velocemente ma voglio rileggerlo con calma. Bravo.
Danilo (14/06/2005)


da IT.CULTURA.CATTOLICA
Grazie, Sandro, per il momento!
Ho dato uno sguardo e l'ho trovato molto bello e utile (qualche immagine l'ho voluta salvare... potevo vero?)...
Ciao,
Mavi (10/06/2005)


da IT.HOBBY.HOME-CINEMA.TITOLI-DVD
Bellissimo, pubblico il link sul mio sito.
Grazie,
ShiNGetta74 AkA JeKkO (14/06/2005)


Perché non lo traduci in inglese?
Potresti così segnalarlo a Gibson direttamente e ... chissà forse inserirà il link negli speciali, per una futura edizione speciale del dvd attualmente in commercio.
Pensaci e complimenti,
SaX (14/06/2005)


Veramente complimenti. Un lavoro eccezionale e ben fatto!
Padda (14/06/2005)