FRASI SENZA SENSO DI ASSISTENZA SOCIALE |
L' utenza potenziale |
Il bisogno emergente |
Il quadro normativo |
La valenza epidemiologica |
Il nuovo soggeto sociale |
L'approccio programmatico |
L'assetto politico istituzionale |
Il criterio metodologico |
Il modello di sviluppo |
Il metodo partecipativo |
si caratterizza per |
privilegia |
prefigura |
riconduce a sintesi |
persegue |
estrinseca |
si propone |
presuppone |
porta avanti |
auspica |
il ribaltamento della logica assistenziale preesistente |
il superamento di ogni ostacolo o resistenza passiva |
un organico collegamento interdisciplinare ed una prassi di lavoro di gruppo |
la puntuale corrispondenza tra obbiettivi e risorse |
la verifica critica degli obbiettivi istituzionali e l'individuazione di fini qualificanti |
il riorentamento delle linee di tendenza in atto |
l'accorpamento delle funzioni ed il decentramento decisionale |
la ricognizione del bisogno emergente e della domanda non soddisfatta |
la riconversione ed articolazione periferica dei servizi |
un corretto rapporto tra strutture e sovrastrutture |
nel primario interesse della popolazione |
senza pregiudicare l'attuale livello delle prestazioni |
al di sopra di interessi e pressioni di parte |
secondo un modulo di interdipendenza orizzontale |
in una visione organica e ricondotta a unità |
con criteri non dirigistici |
al di là delle contraddizioni e difficoltà iniziali |
in maniera articolata e non totalizzante |
attraverso i meccanismi della partecipazione |
senza precostituzione delle risposte |
sostanziando e vitalizzando |
recuperando ovvero rivalutando |
ipotizzando e perseguendo |
non assumendo mai come implicito |
fattualizzando e concretizzando |
non sottacendo ma anzi puntualizzando |
potenziando ed incrementando |
non dando certo per scontato |
evidenziando ed esplicitando |
attivando ed implementando |
nei tempi brevi, anzi brevissimi |
in un ottica preventiva e non più curativa |
in un ambito territoriale omogenico, ai diversi livelli |
nel rispetto della normativa esistente |
nel contesto di un sistema integrato |
quale sua premessa indispensabile e condizionante |
nella misura in cui ciò sia fattibile |
con le dovute ed imprescindibili sottolineature |
in termini di efficacia e di efficienza |
a monte e a valle della situazione contingente |
la trasparenza di ogni atto decisionale. |
la non sanitarizzazione delle risposte. |
un indispensabile salto di qualità. |
una congrua flessibilità delle strutture. |
l'annullamento di ogni ghettizzazione. |
il coinvolgimento attivo di operatori ed utenti. |
l'appianamento delle discrepanze e delle disgrazie esistenti. |
la ridefinizione di una nuova figura professionale. |
l'adozione di una metodologia differenziata. |
le demedicalizzazione del linguaggio. |
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FRASI SENZA SENSO DI ASTROFISICA (dal libro "astrofisica e particelle elementari - CUEN") |
Il concetto di quasar |
E tuttavia il risultato dell'esperienza di molti anni di lavoro |
Il dato relativo alla distribuzione spaziale degli ammassi globulari |
Il confronto delle abbondanze chimiche negli oggetti galattici |
Il modello di buco nero |
Il problema del big-bang |
L'effetto di slittamento temporale |
Il calcolo del contenuto galattico di idrogeno neutro |
Lo stadio evolutivo delle T Tauri |
Il computo relativo all'attuale composizione dei plasmi interstellari |
applicato all'interpretazione einsteiniana dei fenomeni |
ricordandone il significato essenzialmente teorico |
anche con una drastica riduzione del numero delle ipotesi interpretative |
utilizzato con le opportune limitazioni di significato |
ottenuto facendo ricorso ai risultati della ricerca più avanzata |
ripensato, com'è sempre possibile, in chiave relativistica |
perfezionato dal contributo di conoscenza proveniente dalla ricerca spaziale |
visto nell'ottica della teoria dell'espansione dell'universo |
sostenuto da una grande quantità di argomentazioni perfettamente legittime |
quasi imposto dal vertiginoso sviluppo della scienza moderna |
quando si tenga conto delle necessarie condizioni al contorno |
con un preciso riferimento al suo contenuto classico |
e tenuti nella dovuta considerazione casi eccezionali |
e benché sia sempre possibile ricorrere a semplificazioni formali |
nell'implicita affascinante ipotesi di un superamento della stessa teoria della relatività |
qualora non si rigetti il principio di causalità. |
quando si tenga conto delle implicazioni del principio di indeterminazione |
purché non si dimentichi il principio di sovrapposizione |
con riferimento alle grandi possibilità offerte dalla teoria della relatività |
purché sia evitato il ricorso ad ipotesi ad hoc difficilmente sostenibili sul piano sperimentale |
attraverso un'opportuna definizione della metrica |
nell'ambito di una statistica ampiamente verificata |
mediante un'ovvia scelta dei parametri che definiscono la situazione concreta |
senza pregiudicare la generalità dei risultati |
nel quadro di una problematica basata su precisi contributi di osservazione |
pur ricorrendo, all'occorrenza, a nuove formulazioni del problema |
anche se, talvolta, ciò non sia rigorosamente necessario |
per quanto ciò abbia, tuttavia, qualche connotazione di arbitrarietà |
cioè procedendo con le dovute cautele metodologiche |
vale a dire tenendo ben presenti le difficoltà del caso, ma, nello stesso tempo, le possibili semplificazioni |
consente di avvicinare i grandi temi della cosmologia moderna |
comporta la conoscenza preventiva dei rapporti causali fra le variabili in gioco |
caratterizza in modo quasi elementare la presenza di strutture stellari anomale |
prefigura una soluzione operativa del problema relativo alla forma delle galassie |
suggerisce varie possibilità di soluzione del problema cosmologico |
costituisce, a ben guardare, un attendibile e realistico punto di riferimento |
rivela un grande valore euristico per il superamento di molte difficoltà sperimentali |
delinea due possibili soluzioni, l'una teorica l'altra osservativa |
ammette una verifica critica di quanto viene affermato in proposito |
privilegia un'impostazione che faccia riferimento ad una metodologia differenziata |
e una corretta rappresentazione dei campi magnetici |
e un analisi approfondita dell'influenza dei campi elettrici |
e un'adeguata. valutazione del peso da attribuire alla presenza dei neutrini |
e una stima anche superficiale dei possibili effetti di sincrotrone |
e una sufficientemente e accurata determinazione dei campi gravitazionali |
e una più che attendibile predizione dei valori dei campi magnetici toroidali |
e una quasi esatta determinazione degli intervalli di temperature in gioco |
e una costruzione coerente di una mappa degli scostamenti della geometriia dello spazio su scala cosmica |
e una nuova, individuane dei meccanismi di produzione di energia non termica |
e un primo esame, ma non per questo irrilevante, dei processi di nucleosintesi |
quasi sempre coinvolti nella dinamica, dei fenomeni astrofisici. |
che in questo genere di ricerche possono avere un peso determinante. |
che nell'astrofisica moderna giocano un ruolo sempre più essenziale. |
ormai componenti di primaria importanza nella complessa fenomenologia dell'astrofisica. |
dai quali ci si aspetta un contributo determinante per la soluzione di molti problemi astrofisici. |
con la considerazione dei quali è talvolta possibile influire grandemente sui risultati delle ricerche teoriche. |
assai spesso chiamati in causa dagli sviluppi teorici più avanzati. |
non di rado riconosciuti come uno dei fattori di cui occorre tener conto in ogni sviluppo coerenete della teoria. |
che talvolta è praticamente impossibile valutare sulla scorta dei dati normalmente disponibili. |
la cui importanza teorica è stata confermata recentemente in modo inequivocabile. |