27 RIMEDI PER INTERROMPERE IL SINGHIOZZO

1. Inspirare molta aria e poi restare in apnea più a lungo possibile. È il sistema più usato e affidabile, già noto ai tempi di Ippocrate.
2. Ingerire un cucchiaino di aceto, di angostura o di limone.
3. Fare pressione sui globi oculari.
4. Mettere un cubetto di ghiaccio sul collo.
5. Piegarsi in avanti e inghiottire con le orecchie tappate.
6. Comprimere le due facce laterali delll'anulare fino a sentire dolore.
7. Portare le ginocchiacon forza al petto (dovrebbe influire sul diaframma)
8. Fare i gargarismi con un po’ di acqua, meglio se molto calda o molto fredda.
9. Mordere un limone (assicuratevi chelabuccia non sia trattata con conservanti antimuffa)
10. Mangiare un cucchiaino di zucchero
11. Masticare un po' di radice di zenzero.
12. Masticare pane duro.
13. Inalare i sali (quelli usati in caso di svenimento).
14. Tenere il fiato per 30 secondi e bere un sorso d’acqua piegati come se ci si dovesse toccare le punte dei piedi, poi deglutire.
15. Dopo l’"hic" contrarre i muscoli dello stomaco come se dovesse eruttare.
16. Smettere di respirare e inghiottire 10 sorsetti di acqua in rapida successione.
17. Fatevi spaventare; è un metodo assai collaudato funziona.
18. Deglutire un po' di ghiaccio tritato.
19. Solleticare la base del naso con una piuma per starnutire.
2O. Chiudere le orecchie con le dita e comprimere per alcuni minuti.
21. Sorseggiare mezzo bicchiere d’acqua bevendo dalla parte opposta del bicchiere con le gambe leggermente divaricate.
22. Mettere naso e bocca sull’imboccatura di un sacchetto di carta e respirarvi dentro per qualche minuto (un modo veloce di inspirare anidride carbonica).
23. Respirare profondamente seguendo un ritmo regolare.
24. Respirare velocemente iperventilando.
25. Piegarsi in avanti in modo da comprimere il torace.
26. Braccia indietro, piegarsi in avanti e deglutire sorsi d'acqua.
27. Prendere la lingua fra pollice e indice e tirarla verso l'esterno.

Da FOCUS 04/2003 www.focus.it