LA MIA SALUTE
ANALISI DEL SANGUE - 03/05/2005 (.XLS)
ESAMI ECOGRAFIA EPATICA E DELLE VIE BILIARI - 16/05/2005
LE MIE TAGLIE DEI VESTITI
Maglione Invernale: L
Camicetta: L
Mutande Boxer: L o 4 o 48 - Bianco (90%pa 10%Ly) Tipo:continuativo
Maglietta di cotone: XL o L
Calzini: 40-43
Scarpe: 42
Scarponi Pattinaggio: 43
Scarponcini: 41-42
Vestito Giacca : 48
Pantaloni: 46
DA ESAMI SANGUE 03/05/05 >> COLESTEROLO LEGGERMENTE ALTO >> SEGUIRE QUESTI CONSIGLI:
PER UN'ALIMENTAZIONE A CUOR LEGGERO (opuscolo datomi dal medico)
ALIMENTI SCONSIGLIATI
Salumi: salami, salsiccia, wurstel, pancetta, lardo.
Prodotti da rosticceria
Carne in scatola
Carni grasse: anatra, oca, fagiano.
Frattaglie: fegato, cervello, rognone.
Cibi fritti
Patè
Caviale
Tuorlo d’uovo
Pasta all’uovo
Latticini: latte intero, yogurt intero, burro, panna, formaggi grassi, margarine dure.
Olii vegetali satuni: olio di palma, olio di cocco.
Maionese
Dadi per brodo
Cioccolato
Prodotti di pasticceria e da forno che contengono: burro, panna, uova, latte, strutto, olio di cocco, olio di palma.
Merendine varie
Gelati
Bevande: superalcolici, aperitivi, birra, vino,succhi.
ALIMENTI CONSIGLIATI
Verdure: crude o cotte.
Frutta
Pesce (bianco e azzurro): sarde, sgombri, tonno, salmone, tonno in scatola al naturale, crostacei.
Carne: tacchino, pollo, coniglio, vitello, maiale, agnello (molto magra), cacciagione.
Latticini: latte scremato, yogurt magro, formaggi magri.
Olii: olio d’oliva, olio di mais, olio di sesamo, olio di girasole.
Legumi: soia, fagioli, piselli, ceci, fave.
Cereali e derivati: pane non condito, pasta, riso, orzo, crusca.
Dolci: meringhe, torte e biscotti fatti in casa (senza burro ma con olio e quantità limitate
di tuorlo d’uovo), cacao in polvere, albume d’uovo, sorbetti di frutta.
Bevande: acqua, spremute di agrumi, centrifugati.
SUL LIBRO DIVULGATIVO "COLESTEROLO SOTTO CONTROLLO" DI ROBERT POVEY
FORMULA: INDICI DI RISCHIO RAPPORTO HDL/(COL.TOTALE - HDL)
> 0,25 : Desiderabile
tra 0,2 e 0,25 : Rischio moderato
< 0,2: Rischio elevato
Il colesterolo e' una sostanza soffice e cerosa che si trova tra i lipidi (grassi) nel flusso sanguigno e in tutte le cellule del vostro corpo. E' una parte importante di un corpo in salute poiche' e' utilizzato per costruire le membrane cellulari, qualche ormone e altri tessuti necessari. Ma un alto livello di colesterolo nel sangue (ipercolesterolomia) e' il principale fattore di rischio per le malattie cardio-coronariche, che portano all'infarto cardiaco.
Contenuto di Colesterolo in alcuni alimenti di uso comune (mg/100g):
2000 Cervello
1480 Uovo di gallina, tuorlo
804 Rene
746 Fegato di pollo (cotto)
504 Crema di formaggio
504 Uovo di gallina, intero
438 Fegato, ovino e bovino
300 Caviale
250 Burro
170 Gamberi
142 Anguilla
135 Aragosta
126 Cozze
125 Mascarpone
123 Ostriche
120 Sardina sott’olio
110 Gorgonzola
109 Panna montata
100 Formaggi, massimo
95 Salame
97 Lardo
94 Pasta all’uovo
90 Speck
90 Parmigiano
90 Grana
91 Coniglio
87-98 Carni magre, cotte
85 Pecorino
85 Mozzarella
80 Pancetta
80 Pollo
79 Caciottina fresca
71 Maionese
69 Petto di pollo
69 Maiale magro
66 Panna da cucina
67 Formaggi, minimo
67 Carpa
66 Prosciutto crudo
65 Pesce spada
65 Tonno in scatola, sgocciolato
63 Tonno al naturale
63 Luccio
63 Platessa
62 Wurstel
60 Pesci (sogliola, persico)
56 Trota
55 Tonno sott’olio
51 Ricotta di mucca
50 Margarina
50 Merluzzo
50 Vongole
50 Bastoncini di pesce
50 Formaggino cremoso Light
49 Petto di tacchino
47 Salmone, cotto
45 Gelato al Fior di Latte
45 Pizza Margherita
43 Crema di latte (12% lipidi)
40 Sottilette
40 Scamorza
40 Mortadella
35 Salmone in scatola
35 Crescenza Light
34 Latte condensato
20 Tonno Light all’olio di oliva
14 Latte intero
12 Yogurt, latte intero
7 Pasta e fagioli
5 Latte parzialmente scremato
5 Yogurt, latte parz. Scremato
2 Yogurt scremato
2 Latte scremato
0 Uovo di gallina, albume
0 Margarina vegetale
0 Cacao in polvere
0 Spaghetti
0 Frutta fresca
CONSUMARE CON ESTREMA MODERAZIONE (NELLA DISLIPIDEMIA TIPO IIA/ IPERCOLESTEROLEMIA) E SE POSSIBILE EVITARE: fritture, cibi sott’olio, condimenti molto grassi, salumi, insaccati, dolci, rosticceria, carni grasse, pesci grassi (anguilla, sgombri, salmone, sarde), crostacei, formaggi molto grassi (mascarpone), panna, frutta secca e sciroppata, alimenti inscatolati, caffè, bevande gassate zuccherate, spumanti, aperitivi, superalcoolici.
SALTUARIAMENTE SI POSSONO USARE BEVANDE GASSATE DIETETICHE tipo Misura, Coca-Cola Light etc…
CONTROLLARE LA PRESENZA DI ULTERIORI FATTORI DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE: fumo, ipertensione, sedentarietà, stress.
Sottoporsi a regime alimentare dietetico ipocalorico, ipolipidico, normoproteica con riferimento al modello mediterraneo privilegiante le proteine vegetali, i condimenti vegetali, le fibre, che aiutano a normalizzare i valori del colesterolo totale e a incrementare le HDL. Alimentazione a base di farina integrale, verdure e legumi per incrementare l’effetto “binding” sul colesterolo della fibra solubile. Formaggi magri solo max 2 volte/settimana; uova max 1 volta/settimana.
Le persone acquisiscono il colestorolo in due modi. Il corpo (principalmente il fegato) produce quantita' che variano, di solito circa 1.000 milligrammi al giorno. Altri 400/500 mg (o piu') possono provenire direttamente dai cibi. Alimenti di origine animale (specialmente i tuorli d'uovo, carne, pollame, pesce, frutti di mare e prodotti caseari da latte intero) ne contengono. Alimenti di origine vegetale (frutta, verdure, cereali, noci e semi vari) non contengono colesterolo. Tipicamente il nostro corpo produce tutto il colesterolo di cui ha bisogno, cosi' in realta' non abbiamo bisogno di assumerlo dai cibi. Gli acidi grassi saturi sono la causa principale per un aumento di colesterolo nel sangue, che incrementa il rischio di malattie cardiache. Anche i grassi accrescono il colesterolo nel sangue. Ma anche il colesterolo alimentare gioca una parte. Ricerche hanno dimostrato infatti che un occidentale medio assimila dagli alimenti circa 337 milligrammi di colesterolo al giorno; una donna media circa 217 milligrammi.
Una parte del colesterolo alimentare in eccesso e' rimosso dal corpo tramite il fegato. Molte associazioni mediche raccomandano comunque di limitare l'assimilazione media di colesterolo alimentare quotidiano a meno di 300 milligrammi. Se avete una mallattia cardiaca, limitate l'introito quotidiano a meno di 200 milligrammi. Tutti dovrebbero ricordare, inoltre, che mantenendo basso l'introito di grassi saturi da cibo, essi saranno anche in grado di diminuire allo stesso tempo l'assimiliazione di colesterolo alimentare. Alimenti ricchi di grassi saturi di solito contengono quantita' sostanziali di colesterolo alimentare.
Le persone con ipercolesterolomia grave potrebbero aver bisogno di una riduzione ancor maggiore nell'assimilare colesterolo dagli alimenti. Dato che il colesterolo e' presente in tutti gli alimenti di origine animale, la cura da seguire e' quella di non mangiare piu' di 170 grammi di carne magra, pesce e pollame al giorno e di usare latte scremato (senza grassi) e prodotti caseari a basso contenuto di grassi. Proteine di alta qualita' di origine vegetale, come ad esempio dai fagioli, sono buoni sostitutivi delle proteine di origine animale.
Per alcune persone, l'esercizio influisce sul livello di colesterolo nel sangue aumentando il colesterolo HDL ("buono").
Il fumo di sigaretta e tabacco e' uno dei sei maggiori fattori di rischio di malattie cardiache. Fumare e' stato dimostrato essere causa di una diminuzione dei livelli di colesterolo HDL ("buono").
Nella lotta al colesterolo dieta bilanciata e costante attività fisica sono un binomio azzeccato per ottenere dei risultati importanti, ma esistono anche dei rimedi aggiuntivi a quelli classici.
Tra i cibi più adatti la soia, ad esempio, ha la proprietà di abbassare i livelli ematici di colesterolo cattivo, legato alle LDL, diminuendo il rischio di malattie cardiovascolari.
Anche le acque termali possono essere utili nella prevenzione: esse attivano le cellule del fegato, favorendo l'eliminazione dei grassi, accelerano il transito intestinale, con minore assorbimento dei grassi, e il metabolismo ne risulta più veloce. Tali effetti favoriscono un calo dei livelli di colesterolo e trigliceridi. Le cure con acque termali vanno integrate ad una dieta e ad un esercizio fisico appropriati.