AVREI VOLUTO ESSERE UNA BANDA

Claudio Chieffo
Sì, è vero, ho fatto lo spazzino,
ma avevo un desiderio dentro al cuore;
e mi ricordo, quanøo ero bambino,
che lo chiedevo sempre anche al Signore.

Avrei voluto essere una banda
col direttore che la comanda
una piccola banda di paese
pochi elementi senza pretese.
Però volevo essere io tutto
dalla grancassa al clarinetto,
la tromba, il trombone, il sax-tenore
e nello stesso tempo il direttore.

Ma era un sogno perch’ero stonato
ed il tempo non sapevo tener!
Per seguir della musica l’ebrezza
mi misi a lavorar nella nettezza
ed ogni banda che suonava in piazza
l’ascoltavo abbracciato alla ramazza.

Avrei voluto essere...

«Amami Alfredo!»
Ma quella sera c’era molta gente
ed io là in fondo non sentivo niente
allora sotto il palco sono andato
chi lo sapeva che sarebbe crollato!

Adesso suono sempre nella banda
col Direttore che la comanda
ma è una banda di grandi proporzioni
solo di trombe siamo due milioni!
Certo fra noi c’è un grande affiatamento,
ma è il Direttore che è un gran portento
è un tipo eccezionale e c’ha dell’estro
e tutti qui lo chiamano Maestro!



Traduzione:




Nazione:italiana
Anno:gen-74
Genere: