O SPES MEA CARA
Anonimo
O spes mea cara, Maria praeclara,
e valle amara imploro Te.
Exaudi praecantem, solare clamantem,
confìrma labantem, et serva me.
Per blanda perdura, ad non peritura
o fortis, o pura duc debilem.
Dum turget procella et suscitat bella
ad portum, o stella, duc exulem.
Patrona decora, in exitus hora
pro me, Mater, ora Tu fllium
ut inserar gratis, remissis peccatis,
catervis beatis Coelestium.
Traduzione:
O Maria, mia cara speranza, da questa valle di dolore ti imploro. Esaudisci la mia preghiera, consolami se grido a Te, rinsalda il mio passo incerto e salvami. / Dammi forza nel cammino; Tu forte e pura, conducila mia debolezza ai beni che non periscono. Tra le tempeste e le lotte guidami, o stella, dall’esilio al Porto sicuro. / O madre e avvocata, nell’ora della mia morte prega Tu stessa tuo Figlio per me, perché, perdonate le mie colpe, per sua bontà mi porti tra le schiere beate del cielo.
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