LA GILERA
Claudio Chieffo
Mi mangio sempre il latte con il pane
per risparmiare i soldi della Gilera
e lavoro lavoro come un cane
e vado a letto subito la sera.
Sono il meglio apprendista tappezziere
sono il meglio apprendista del paese
anche perché ci sono solo io
e poi risparmio molto nelle spese.
A Natale io mi compro la Gilera
tutta bianca col manubrio americano
che si sta così, guarda, si sta così
e la sua bella marmitta che pare d’argento.
Risparmio quasi settemila al mese
li metto nella giacca quella nera
però non ce l’ho detto nel paese
che mi voglio comperare la Gilera.
A Natale...
L’ho trovata, è usata, me la compro
l’ho trovata mi compro la Gilera
quarantamila all’atto e dieci dopo
mi danno anche il pieno di miscela.
A Natale...
Erano nove mesi e dieci giorni
che mi avevo comperato la Gilera
giravo su e giù per il paese
ma c’era molta nebbia quella sera.
Mi salta fuori un vecchio col bastone
oddio lo metto sotto il poveretto
allora dò uno strappo alla Gilera
e mi infilo laggiù nel canaletto.
A Natale uscirò dall’ospedale
tutto bianco con una bella ingessatura
che si sta così, guarda, si sta cosi.
Ma il più che mi dispiace è la Gilera.
Traduzione:
Nazione:italiana
Anno:dic-64
Genere: