VIAGGIO DA GIULIANOVA A LONDRA

VENERDÌ 28 NOVEMBRE 2003
12.00 Partenza da GIULIANOVA direzione Areoporto di Pescara.
14.30 Areoporto di PESCARA. Abbiamo lasciato l'auto sui parcheggi lungo la strada davanti e esternamente all'areoporto.
Il biglietto con Ryanair lo abbiamo pagato 0.02 euro (aereo)+28 Euro (tasse)andata/ritorno. Tale offerta l'avevamo presa circa 2 mesi prima sul sito www.ryanair.com. Durante il viaggio si passa sopra Giulianova ed è carino riuscire a guardare dal finestrino. Vi consiglio di mettervi davanti per non rischiare che la visuale venga coperta dall'ala dell'aereo, inoltre dietro l'aria calda che esce dai motori deforma la visuale.

16.00 Il tramonto dall'aereo

16.30 Arrivo a STANSTED (é un areoporto moderno), conosciuto dagli italiani per il fatto che ci atterra Ryanair. Dista 65 Km dal centro di Londra. Come mai all'andata un'ora ed al ritorno tre. Risposta semplice, il volo dura sempre due ore, ma con l'Inghilterra cambia di un'ora il fuso orario (per cui le 11 sono le nostre 12 e le 18 le nostre 19, in pratica si guadagna un'ora).
london stansted express ticket
17.00 Qui abbiamo preso lo Stansted Express che arriva in 47 minuti a Liverpool Street (c'é una fermata intermedia all´altezza di Tottenham Hale da cui si puó prendere la Victoria Line) al prezzo indicativo di 17 sterline (il biglietto lo abbiamo preso sull'aereo, incredibilmente costa di più il treno che l'aereo).
19.00 Arrivo alla stazione di Liverpool Street. Stazione molto grande e molto carina.


Ci siamo presi un Hamburger. Uscendo dalla stazione c'è un'aria surreale, i palazzi sulla strada sono veramente carini, sembra una città anni '30. Abbiamo fatto una specie di abbonamento per bus e metro per 1 giorno. Abbiamo chiesto ad un autista di bus che incredibilmente è stato di una gentilezza estrema (è sceso persino dal bus) e ci ha spiegato dove e quale bus prendere per l'Hotel. Prendiamo in bus, e già si può assaggiare una vista di Londra.
20.00 Arrivo a King's Cross.

Chiedendo ti indicano subito la via 7 St. Chad's Street, e in 5 min si arriva al CLIFTON HOTEL (un bed & breakfast dall'italia: 0044 207837 4452).

Pro: il prezzo 35 euro ciascuno per la doppia con bagno comune (vi consiglio 40 euro per camera con bagno singolo), è pulito, il titolare è italiano di Pordenone, è consentita la prenotazione telefonica senza alcuna caparra, vi fornirà gratuitamente l'adattatore per le prese della corrente (gli inglesi sono strani anche per quelle), è vicino alla metro (sei linee) di King's Cross, Potete rientrare a qualsiasi ora della notte anche perchè vi lascia la chiave, Zona tranquilla poco rumorosa.
Contro: la stanza è minuscola, così come il bagno, senza tavolo e armadio, ma con una sola sedia;la zona non è proprio eccezionale e si colloca vicino ad una stazione.
21.00 Metro e si va al centro.
Brithish Museum

Piccadilly Circus - Travalgar Square...tantissima gente

Chine Town...in un ristorante c'erano queste anatre arrostite...incredibile

Covent Garden- Sulla piazza di Covent Garden. Il lunedì c'è l'antiquariato tra le 9 e le 16. Dal martedì alla domenica (stessi orari), artigianato, souvenir e abbigliamento. Si trova all'interno dell'ex ortomercato ristrutturato nel 1973. Oltre ai negozi sotto le volte eleganti, ci sono tre aree di strada: Opera House Market, su James Street; Jubilee Hall Market, lungo Tavistock Street; Apple Market, fra King Street e Henrietta Street. Oltre alle bancarelle, saltimbanchi, musicisti di strada e pub affollati.
22.30 Pizzeria sempre in un localino all'aperto a Coven Garden, la margherita era mangiabile. Qui incredibilmente abbiamo incontrato un professore universitario di Pescara-Teramo di Stefania (D'Amico).

SABATO 29 NOVEMBRE
8.00 Sveglia
8.30 Colazione vicino all'albergo. Abbiamo preferito la colazione all'italiana :-)..niente uova e bacon

9.00 A King Cross con la Metro siamo arrivati a Camden Town.

Variopinto, affollato e caro. Troverete tutto l'abbigliamento possibile dal trendy al retrò, antiquariato, memorabilia, strumenti musicali e artigianato indiano. Imperdibile ma faticoso.
11.00 Museo delle cere di Madam Thoussot ma c'era una fila assurda, circa 50 m e sotto la pioggia (20 sterline). Allora siamo entrati nel museo di fianco il Planetarium, ci sono alcune statue in cera, proiezione su schermo 3D di un ipotetico viaggio nell'universo (tutto in inglese, quindi non semplice da capire).

14.00 Harrod's supermercati di Al Fayed (il figlio del proprietario morì nell'incidente con Diana)

15.00 McDonald's

16.00 Parco
16.30 Buckingham Palace

18.00 Tower of London

18.30 Traghetto sul Tamigi. Si prende nei pressi della torre di Londra, ne vale veramente la pena soprattutto di notte.Bellissimo.
london tower to westminster pier single travel
London Bridge

Nave Da Guerra Belfast

Ponti con luci spettacolari...

London Eye, la ruota panoramica

19.30 The Big-Bang

Westminster

20.30 Covent Garden - Cena in un ristorante.
22.00 Discoteca Limeligth (ex Chiesa sconsacrata adibita a Discoteca) - Musica commerciale poco piacevole, la gente è tranquilla...(se entri prima dell 22.00 paghi molto di meno)

24.00 A dormire

DOMENICA 30 NOVEMBRE
7.30 Sveglia
8.00 Da King Cross a Liverpool Street in metro.
Colazione...pasta e una specie di cappuccino...in un bar Francese...

Prendiamo il treno per Stansted. (Attenzione a vedere bene gli orari di arrivo a Stansted)
11.00 STANSTED - Partenza per Pescara

Il nostro aereo...

Nuvole molto carine credo sopra alla Germania...

Dolomiti dall'alto..stupende...montagne di oltre 3000 m sembrano delle collinette...

Al ritorno vi consiglio di mettervi sul lato sinistro dell'aereo se volete vedere Venezia mentre se vi interessa più vedere Giulianova è meglio il lato destro
Venezia dall'alto spettacolareeeeeeeee...sembra piccolissima..

Giulianova dall'alto...più bella di Londra.. :-)

14.00 A Pescara
15.30 A casa a Giulianova

P.S. Le foto (tutte fatte,ridotte e ritagliate da me) sono molto piccole proprio perchè quei posti bisogna vederli di persona...chi non viaggia non conosce il valore degli uomini...e certi viaggi ormai se li possono permettere tutti, considerando che un viaggio del genere con Ryan Air in pratica ci è costato molto meno di un viaggio in auto di 2 giorni a Milano (andata e ritorno in aereo a 28 euro...è veramente incredibile!!). Noi in 2 giorni (effettivi) tutto compreso (mangiare, souvenir, discoteca,traghetto, planetarium, albergo, viaggio, metropolitana) abbiamo speso 150 euro ciascuno...e siamo stati a Londra.


ALTRE NOTIZIE PRESE DAL WEB PRIMA DI PARTIRE
Camden Market:Lungo Camden High Street e Chalk Farm, dal giovedì alla domenica dalle 9 alle 17.
Il treno da Stansted arriva alla stazione di Liverpool Street ed esiste anche una fermata intermedia alla stazione di Tottenham Hale. Nel primo caso, a Liverpool Street, esistono quatto linee della metro (ance se in pratica sono solo due): Circle (gialla), Hammersmith & City (rosa), Bakerloo (marrone) e Central (rossa). Ho detto che in pratica sono due perché le prime tre hanno il tratto verso nord coincidente. Nel secondo caso c'è il vantaggio di salire sulla linea Vittoria (celeste) ad una stazione con ancora pochi viaggiatori, però c'è lo svantaggio di essere già in zona 3 e di dover pagare un supplemento (1 sterlina) per raggiungere la zona 1-2, se siete in possesso di tessera per la zona 1-2. In ogni caso le metro di Londra non sono mai affollatissime e non sarà particolarmente difficile portare dentro le vostre valigie ( a meno che non abbiate traslocato!) In definitiva consiglio di arrivare fino a Liverpool Street e poi prendere la metro per la vostra destinazione alberghiera.

COME SPOSTARSI Una volta arrivati a Londra occorre munirsi di una tessera per il libero accesso alla metro e ai mitici bus rossi a due piani (routemaster). L'importante è che facciano parte della London Trasport, mentre la tessera non sarà valida nei bus turistici che sono sempre a due piani, ma li riconoscerete immediatamente perché il secondo piano è scoperto.
Vi accorgerete una volta arrivati in città come non possa farsi a meno di tale tessera, sia per evitare le lunghe code alla biglietteria, sia per la frequenza degli spostamenti che richiede una visita accurata della città, sia per l'impossibilità di accedere senza biglietto.
Esistono due alternative:
* acquistare la Visitor Travelcard direttamente dall'Italia;
* acquistare la Day Travelcard, Week-end Travelcard o 7 Day travelcard.
Innanzitutto scegliete le zone, ad eccezione dell'eventuale percorso da e per l'aeroporto, i siti turistici sono tutti compresi nella ZONA 1 E 2 per cui è altamente sconsigliabile acquistare la tessera per le zone 1-6 (a meno che il vostro hotel non sia in una di quelle zone). Comunque per verificare la zona basta munirsi di una delle tante piantine della metro londinese presenti nelle varie guide o direttamente sui siti internet.
Se l'acquisto della tessera è finalizzato al solo accesso libero alla metro ed ai bus non è conveniente acquistare la visitor Travelcard, mentre è più conveniente la tessera acquistata a Londra. Inoltre è conveniente limitarsi alle zone 1-2 data la differenza di prezzo e l'oggettiva inutilità dell'estensione (come ripeto è conveniente solo se atterrate ad Heatrow, fermandovi pochi giorni a Londra, o se avete l'hotel o, comunque la vostra base in zona diversa da 1-2).
La visitor Travelcard costa:
* adulti 7 giorni zone 1-6 (comprende quindi Heatrow) 64,40 euro (circa 40 sterline);
* adulti 7 giorni zone 1-2 euro 33,90 (circa 21 sterline);
La tessera settimanale adulti per la zona 1-2 costa 19,30 sterline. Occorre però ricordarsi che la tessera settimanale necessita di due foto formato tessera.
Però insieme alla Visitor Travelcard consegnano un insieme di buoni sconto utilizzabile nelle maggiori attrazioni a pagamento della città per cui nell'insieme per il turista è decisamente più conveniente acquistare la Visitor in Italia. E' anche da tener presente che avendo la tessera Visitor Travelcard disponibile già per il giorno dell'arrivo si evitano le file micidiali (spesso) alle stazioni della Tube e di dover subito confrontarsi con l'inglese alla biglietteria (con le persone in fila!)
In Italia il problema si pone per il viaggiatore fai da te sul dove acquistare la Visitor Travelcard. Quasi tutte le agenzie di viaggi vendono la tessera solo abbinata ad un pacchetto di viaggi, solo le grosse agenzie collegate ai tour operatori la vendono separatamente. Nel mio caso mi sono rivolto alla Olympia (mi sembra si scriva così) viaggi di Varese.
In ogni caso avrete modo di constatare come sia indispensabile la tessera ( il singolo biglietto costa 1,60 sterline per la metro zona 1 e 1.00 per l'autobus per la stessa zona).
Il sistema di trasporto londinese è caro, MA DI UN'EFFICIENZA UNICA, ho preso la metro e gli autobus decine e decine di volte e sono rimasto in piedi solo due volte (e c'era il Goldem Jubilee) e non ho atteso alla fermata mai più di 3 minuti (solo nel caso della Circle line che è comoda, ma decisamente più lenta delle altre linee). Inoltre rimarrete stupiti da quante informazioni, ovviamente in inglese, vengono fornite al viaggiatore e delle cortesi scuse per eventuali modesti ritardi.

CUCINA
Non si può dire che a Londra si mangi male, ma nemmeno che si mangi bene a buon prezzo.
Il costo dei ristoranti è esorbitante, più di quanto possiate immaginare.
Per questo, almeno che non siate un magnate dell'industria, difficilmente opterete per il pranzo e la cena entrambi al ristorante.
Soluzioni pseudo-economiche con panini, pizze (da evitare), insalate (ma non le condiscono con l'olio di oliva). Poi chi ha lo stomaco allenato può anche optare per le catene tipo Mc Donald con prezzi non proprio elevati.
Per i ristoranti sconsiglierei solo quelli inglesi, cari e decisamente poco appetitosi.
Può andare bene sicuramente un pub, soprattutto per la colazione mattutina (nel mio caso ho trovato un ottimo pub irlandese O'Neill proprio di fronte a King's Cross Station). Nei pub troverete un discreto affollamento ed una pinta di birra ha prezzi similari a quelli italiani.
Una scelta consigliabile potrebbe essere quella di utilizzare i numerosi ristoranti etnici esistenti a Londra. Tra i più numerosi sicuramenti quelli indiani con una cucina apprezzabile ed un prezzo non particolarmente elevato (nemmeno economico in special modo per le bevande: una bottiglia da 33 cl oltre 1.5 euro).
Occorre fare molta attenzione alla scelta di locali pseudo italiani. Innanzitutto ritengo sconsigliabile andare in un paese straniero e cercare la cucina di casa (l'inevitabile paragone sarà sempre perdente), poi occorre considerare che molti di quei ristoranti di italiano hanno solo il nome. Posso fare questa affermazione dopo averlo constatato di persona essendo entrato in oltre 10 di essi per trovare un locale che trasmetteva la partita della nazionale. Da evitare anche gli spaghetti alla bolognese e le lasagne propinate da diversi ristoranti, ad un prezzo esorbitante vi verrà fornito un ammasso informe che potrebbe costituire un serio attentato al vostro fegato.
I prezzi delle pietanze nei ristoranti italiani sono poi decisamente elevati: primo piatto per oltre 21 mila lire, scaloppina al limone per oltre 30.000 lire, ecc.
Su un locale mi gioco il Jolly e la mia reputazione di viaggiatore fai da te: Il ristorante argentino GAUCHO GRILL su Swallow street una piccola traversa sulla sinistra di Regent Sreet a pochi passi da Piccadilly Circus.
Il ristorante è:
* centrale, a pochi passi da Piccadilly Circus;
* decisamente bello, con la volta a botte, i tavoli a lume di candela e la strana seggiola;
* eccellente nel rapporto qualità prezzo. Per una bella bisteccona argentina, scegliere la terza della lista, ed una bottiglia di acqua si spendono poco più di 10 sterline. Con quel prezzo vi offrono un calice di spumante argentino (per festeggiare il ritorno della carne argentina fermata dal problema della mucca pazza) ed una salsina davvero appetitosa (unico problema, gli italiani mangiano con il pane per cui dovrete chiedere sicuramente un'aggiunta rispetto alla razione iniziale).

DA NON PERDERE
In maniera inappellabile ed inconfutabile l'attrazione per eccellenza di Londra è la NATIONAL GALLERY.
Si può anche non essere particolarmente amanti dell'arte, ma la collezione presente alla Galleria Nazionale è di tale livello che non potrà non piacere anche a chi si dichiara ignorante in materia. Altro elemento a suo favore: è completamente gratuita.
Per la serie gli inglesi sono veramente strani:
*sono gratuiti il British Museum, Il Museo della Scienza, la National Gallery e la Tate Modern;
*sono a pagamento, a cifre esorbitanti, la cattedrale di St. Paul (una fregatura) e altri siti di minor richiamo.
Come si raggiunge la NATIONAL GALLERY:
Con la metro, le fermate più vicine alle gallerie sono:
*Charing Cross (Northern e Bakerloo Lines);
*Leicester Square (Northern and Piccadilly Lines).
Con gli autobus:
*passano sul marciapiede antistante la galleria gli autobus: 3, 12, 24, 29, 53, 88, 159, 176;
*passano a Trafalgar Square (la galleria si affaccia sulla piazza) gli autobus: 6, 9, 11, 13, 15, 23, x53, 77a, 91, 109, 139.
La National Gallery ospita oltre 2000 quadri suddivisi cronologicamente in quattro sale (Wings):
Sainsbury Wing: pittura dal 1250 al 1500, compresi Van Eyck, Piero della Francesca, Botticelli, Leonardo da Vinci, Giovanni Bellini, Antonello da Messina e Raffaello (Ci sono anche numerosi quadri presi nella mia Regione (le Marche) di Vittore Crivelli in precedenza ospitati ad Ascoli, Matelica ed altre cittadine.
West Wing: pittura dal 1500 al 1600, compresi Tiziano, Tintoretto, Cranach, Michelangelo, Holbein, Bronzino, Veronese ed El Greco.
North Wing: pittura dal 1600 al 1700, compresi Rubens, Van Dyck, Caravaggio, Poussin, Claude, Velázquez, Rembrandt e Vermeer.
East Wing: pittura dal 1700 al 1900, compresi Canaletto, Gainsborough, Turner, Constable, Monet, Renoir, Cézanne, Van Gogh e Seurat. Comunque solo gli esperti d'arte potranno trovare qualche grande artista italiano le cui opere non sono presenti presso la galleria, io non ci sono riuscito. Stanza 57: Pinturicchio.
Approfittando anche della gratuità della galleria in cinque giorni sono andato tre volte. Unico consiglio non andate quando ormai siete stanchi per aver girato in lungo ed in largo la città, perché all'interno del museo sono diversi i passi da fare (la prima volta sono rimasto fregato e tutte le panche erano le mie).

TORRE DI LONDRA
Per arrivare alla Torre: fermata della metro Tower Hill o gli autobus 15, 25, 42, 78 e 100.
In particolare consiglio l'autobus nr. 15 che in condizioni di traffico accettabili (da evitare nei giorni lavorativi gli orari di punta 8-9.30 e 16.30-18.00) vi consentirà di godervi dal secondo piano un panorama eccezionale per tutto il centro di Londra: partenza dalla stazione della metro di Marble Arch per Oxford e Regent Street fino a Piccadilly Circus, poi alla Galleria Nazionale alla Royal Courts of Justice, a St Paul's Cathedral, a The Monument fino alla fermata di Tower Hill. Il percorso è decisamente più lento di quello della metro, ma incomparabilmente più affascinante.
La torre fu fatta costruire da Guglielmo il Concuistatore nel 1066 per sorvegliare l'accesso a Londra dall'estuario del Tamigi.
All'interno della torre i principali punti di interesse sono: i gioielli della corona che rappresenta sicuramente una delle collezioni di preziosi più famosa nel mondo. Per evitare che la gente si accalcasse proprio dove si trova il diamante più grosso del mondo è stato realizzato un tappeto mobile che obbliga a proseguire, anche se abbastanza lentamente.
Da vedere inoltre la cappella di St John, pregevole esempio di architettura normanna, la white tower con la collezione di armi e la bloody tower dove furono racchiusi i figli di Edoard IV da parte dello zio che poi divenne Riccardo III.
Da vedere inoltre i corvi che sono ben trattati in quanto un'eventuale loro partenza sarebbe stato un presagio di una sventura e i Beefeaters, le quarantadue guardie con il caratteristico costume nero con fregi rossi.
La torre di Londra è a pagamento ed anche abbastanza cara (11,50 sterline però con lo sconto della più volte richiamata travelcard). E' consigliabile andare al mattino o nel primo pomeriggio in quanto per la visita sono necessarie un paio di ore.

BRITISH MUSEUM
L'ingresso è gratuito anche se sono gradite le donazioni.
Per arrivare:
*Metro Tottenham Court Road, Holborn e Russel Square poi a piedi;
*con i Bus esistono diversi mezzi (10, 24, 29, 73, ecc.) ma occorre informarsi bene in quanto non è proprio agevolissimo arrivarci.
Le collezioni archeologiche presenti al British sono sicuramente tra le più famose al mondo.
Da vedere assolutamente la famosa Stele di Rosetta che ha permesso di decifrare i geroglifici e la grandissima testa di Ramses II in granito nella galleria egiziana.
I fregi prelevati dal Partenone (pensavo a quanto gli potesse rodere ai greci) e l'eccezionale ricostruzione del monumento alle Nereidi proveniente da Xanthos in Turchia.

WESTMINSTER ABBEY
Ingresso anche in questo caso a pagamento,mi pare 6 sterline, in questo caso ben spese.
E' sicuramente l'edificio religioso più famoso della Gran Bretagna dove sono avvenute le incoronazioni dei reali di Inghilterra.
All'interno sono presente le fastose sepolture di molti di essi e la sedia dell'incoronazione.
E' altamente consigliabile agli amanti della storia inglese.
Non mi dilungo oltre anche perché per visitarla è necessario essere forniti di una discreta guida o quanto meno far riferimento al pieghevole prelevabile gratuitamente all'ingresso.
Non mi dilungo oltre perché alcune delle istituzioni britanniche erano chiuse per il Golden Jubilee o altre sono lasciate ai singoli gusti come:
*la Tate Modern, per chi ama l'arte moderna, collezione gratuita raggiungibile attraversando il Tamigi sul Millennium Bridge dalla fermata della Metro di San Paolo.
*il Museo della Scienza, a mio parere da vedere, ma anche in questo caso dipende dai gusti;
*lo Shakespeare Globe per gli amanti del suo teatro. Occorre tener presente che è necessario conoscere la lingua inglese perché il tour (costoso, con riduzione Travelcard) dura un'ora circa in lingua;

IL CAMBIO Tutti mi avevano detto che conveniva cambiare in Italia. In Italia gran parte delle banche non ha più il servizio di cambio valute per cui il sistema più semplice è quello di rivolgersi agli uffici postali. Nel mio caso ho ottenuto 260 sterline pagando complessivamente 418,09 euro (3114 lire per una sterlina). Mi hanno anche dato una banconota da 20 sterline che era da alcuni mesi fuori corso in Inghilterra e che ho avuto non poche difficoltà a cambiare. A Londra evitate di cambiare dagli ufficetti in giro: per cento euro mi sono sentito offrire cifre variabili da 54 a 57 sterline. Invece ho cambiato al terzo piano di un grande magazzino su Oxford Circus il Marks & Spencer ottenendo 62 sterline ( a conti fatti, quasi lo stesso cambio ottenuto in Italia). Non sono riuscito a verificare le condizioni offerte dalla posta inglese (servitevi dell'ufficio dietro Trafalgar Square) in quanto con il Golden Jubilee gli sportelli erano chiusi.

Per vivere in pieno la città: scegliere il ristorante, il pub, il negozio per lo shopping, il locale notturno, ecc. c'è una sola soluzione: acquistare TIME OUT LONDON Visitors' Guide al prezzo di 4,99 sterline (scontato di 0,50 per chi ha preso i buoni sconto in allegato alla Visitors travelcard) La rivista segnala un numero eccezionale di indirizzi per:
*mangiare con la distinzione delle varie nazionalità delle cucine e delle zone in cui sono ubicati i locali;
*i cafès;
*i pubs & Bar;
*i locali per lo shopping;
*i posti da vedere;
*i teatri;
*le discoteche;
*i clubs;
*i cinema;
*le attrazioni per bambini (oltre a molte altre sezioni di vario tipo).
Timeout è la bibbia del viaggiatore non frettoloso di Londra che vuole vivere la città in modo diverso da quello del turista medio.
WIND TELEFONO
Prefisso internazionale +34 Prefisso per l'Italia +39 085800....